D.A-D.D.: Dal Sanremo un altro trofeo per “Io guido, non bevo!” |
Archiviata quasi subito la partecipazione sfortunata con Michelini, il progetto sociale voluto da CREO MSC segna il bersaglio grosso con il giovane Gabriele Cogni che vince il Trofeo riservato agli under 23 indetto da Peugeot
Caltanissetta, 27 Settembre 09 – Ancora una volta la Dea bendata gira le spalle a Rudy Michelini e Michele Perna che, a bordo della performante Peugeot 207 di classe super2000 made in Erreffe e gommata BF Goodrich, hanno dovuto abbandonare la competizione quando stavano battagliando per la top ten, da privati contro un vero parterre de roy di piloti ufficilali, a causa di una stupida e banale uscita di strada che, pur non danneggiando la vettura, gli impediva di rientrare sul percorso. Ma il progetto sociale D.A-D.D. Drivers Against Drug and Drunk, promosso da CREO MSC - con Unasp e ACLI Siracusa, Scuderia Maverik Group e Gomme&Service by Brunetti con il sostegno di ADVAN Yokohama, Gomme&Service, DEPA Communications, Motorzone.it, Corriere di Romagna, rallyracing.it, racegarage.it, okrally.it, Caneva Rally School, Crazybox, RDS, Service Car, La Caffetteria, MediPav, CO.GRE Srl e BCC Banco di Credito Cooperativo, AS Security, Lemonit.com, Torello Design, PrestiCar, MondoGrafica e con il supporto di Class Driver Club, Esselle Competitions Group, SGB Rally, Imbrò Sport Racing, Rookie Drivers, WRO World rally Organization – , ha comunque centrato l’obietivo prefissato con il ventiduenne di Piacenza Gabriele Cogni che ha portato a casa il risultato prefissato con la vittoria nella classifica riservata agli under 23 dal Trofeo indetto dalla casa del Leone. Gabriele, navigato ottimamente da Simone Spaccasassi, con l’attenzione e la perizia di un veterano, pur avversato da problemi sulla sua 207 di classe R3T allestita da Savio per United Business che – con PRO.MA International Srl, Mils, Itacampi, Campi, Comeodia,- ha allestito il programma, ha badato a concludere la kermesse ligure come da programma, senza correre rischi inutili, e a conquistare quel trofeo che era il suo obiettivo stagionale. Per la cronaca, la vittoria assoluta in gara tra le vetture partecipanti al trofeo Peugeot è andata a Consigli mentre il Trofeo è finito nelle mani di uno storico amico di D.A-D.D. come Roberto Vescovi. “Sanremo è ‘il Rally’ per antonomasia in Italia. La copertura mediatica della quale dispone ed il sempre calorosissimo e competente pubblico che ne riempie le speciali sono un banco di prova ed un’opportunità alla quale D.A-D.D., nei suoi due anni di storia, non si è mai sottratto. Ci dispiace per Rudy, che ringraziamo per l’abnegazione con la quale si è fatto testimone del messaggio ‘Io guido, non bevo!’, costretto al ritiro quando stava dimostrando ancora una volta il valore assoluto delle sue prestazioni. Siamo felicissimi per Gabriele che, invece, malgrado le avversità, si è reso protagonista di una stagione di successo sulla quale avevamo scommesso abbracciando da subito il suo progetto di scalare, con i colori D.A-D.D., la vetta di quella particolare classifica che Peugeot ha riservato ai più giovani talenti del rallysmo italiano. Gabriele è un giovane, che vive da giovane e con i giovani, che sa sorridere alla vita, che ne apprezza il valore, che si sta costruendo un’immagine da vincente nella sua ancora breve carriera agonistica. Tutto questo fa di lui il testimonial ideale per noi che ai giovani dobbiamo e vogliamo parlare ribadendo loro che lo sballo non è vita e che un bicchiere o una pasticca non valgono il rischio di farsi del male o di fare del male agli altri mettendosi alla guida di veicoli a motore senza essere in condizioni ottimali.” hanno dichiarato da Creo a gara conclusa. |
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D.A-D.D. Vallelunga significa podio! |
Marco Moscato porta a casa pole position e podio nella gara corsa sull’autodromo romano valida per l’Italiano Formula Azzurra
Caltanissetta, 27 Settembre 09 – A Vallelunga il giovane agrigentino Marco Moscato, pur quasi digiuno di esperienza in monoposto, aveva stupito tutti centrando ad inizio campionatola prima vittoria nella categoria. A Vallelunga, nel penultimo appuntamento della serie riservata alle piccole Formula Azzurra ed intitolata a Michele Alboreto, voluta dalla CSAI come fucina di talenti per il nostro motor sport, Marco Moscato ha ribadito le sue potenzialità pur se la sorte continua a non essere benigna nei suoi confronti. La verde monoposto della pavese Mac Competitions di Claudio Marra, con i colori COMECO e con quelli del progetto sociale D.A-D.D. Drivers Against Drug and Drunk promosso da CREO MSC - con Unasp e ACLI Siracusa, Scuderia Maverik Group e Gomme&Service by Brunetti, con il sostegno di ADVAN Yokohama, Gomme&Service, DEPA Communications, Motorzone.it, Corriere di Romagna, rallyracing.it, racegarage.it, okrally.it, Caneva Rally School, Crazybox, RDS, Service Car, La Caffetteria, MediPav, CO.GRE Srl e BCC Banco di Credito Cooperativo, AS Security, vinboxer, Torello Design, PrestiCar, MondoGrafica e con il supporto di Class Driver Club, Esselle Competitions Group, SGB Rally, Imbrò Sport Racing, Rookie Drivers, WRO World rally Organization –, non ha avuto grosse difficoltà nel permettere a Marco di staccare il miglior tempo delle Azzurra accaparrandosi da subito la pole position per gara uno. Solo il giovanissimo Defendi riusciva ad avvicinarsi ai suoi tempi e, pur registrando un tempo più alto di quello assoluto di Marco, per il particolare regolamento della categoria, gli strappava la pole per gara due. Marco partirà comunque in prima fila anche in quella. Arriva la domenica. Tutto fa presagire un fine settimana targato D.A-D.D. “Io guido, non bevo!” e firmato Marco Moscato. Scatta gara uno con Marco che prende subito la guida della gara ma che deve fermarsi quasi subito per un improvviso cedimento del gruppo frizione della sua auto. Volti tristi in casa Mac. Tristi ma motivati. Si lavora alacremente per mettere Moscato nelle condizioni di provarci anche in gara due. L’obiettivo vittoria in campionato si allontana dopo questo ennesimo zero in tabella dovuto a guasti meccanici, ma tutti sono consapevoli che Marco può far vedere quanto vale e può ancora puntare al podio di categoria. Si arriva in griglia di gara due con Defendi in pole e marco ad affiancarlo. Si spengono i semafori ed i due giovani rivali iniziano a battagliare sul filo dei centesimi staccando il resto dei concorrenti. A metà gara, sulla monoposto di marco si cominciano ad avvertire dei problemi. Defendi va via verso una comunque meritata vittoria e a Marco non resta che difendersi le spalle dai concorrenti che lo inseguono. Sotto la bandiera a scacchi è comunque secondo. Podio! Il giusto premio per un ragazzo dal volto pulito che non è mai stanco di provare ad ottenere il massimo. Per un ragazzo che ha saputo far suo il messaggio di D.A-D.D. e che sa che una sbronza o uno sballo chimico non sono vita!
Prossimo appuntamento a Monza, il tempio per eccellenza della velocità italiana. Li Marco si giocherà le residue speranze di riprendersi il podio nella classifica di un campionato che lo ha visto emergere per talento benché la fortuna non lo abbia assecondato. E’ l’atto finale. Non sarà semplice balzare dal sesto posto attuale, benché vicinissimo alla vetta in termini di punteggi e scarti, ma Marco e Mac ci proveranno. E D.A-D.D. e COMECO saranno con loro. Ma di tutto questo, daremo news tra qualche giorno.
L'ufficio stampa |
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D.A-D.D. Dal Fabaria Rally vincente al Sanremo carico di speranze |
Dopo un entusiasmante Fabaria Rally dove con Andrea Nucita ha vinto il Challenge Ottava Zona e ha piazzato i 4 portacolori nella top ten si va al Rally di Sanremo cariche di speranze con Michelini e Cogni
Caltanissetta, 25 Settembre 09 – Non è difficile, per chi si è dato come missione quella di incontrare i giovani a tutte le latitudini per diffondere loro il messaggio “Io guido, non bevo!”, attraversare nel corso di una sola settimana l’intero stivale italico e ritrovarsi dalla Valle dei Templi del Fabaria Rally alle pendici delle Alpi liguri che fanno da sfondo alla città di Sanremo. Ad Agrigento, i portacolori del progetto sociale D.A-D.D. Drivers Against Drug and Drunk, promosso da CREO MSC - con Unasp e ACLI Siracusa, Scuderia Maverik Group e Gomme&Service by Brunetti con il sostegno di ADVAN Yokohama, Gomme&Service, DEPA Communications, Motorzone.it, Corriere di Romagna, rallyracing.it, racegarage.it, okrally.it, Caneva Rally School, Crazybox, RDS, Service Car, La Caffetteria, MediPav, CO.GRE Srl e BCC Banco di Credito Cooperativo, AS Security, Lemonit.com, Torello Design, PrestiCar, MondoGrafica e con il supporto di Class Driver Club, Esselle Competitions Group, SGB Rally, Imbrò Sport Racing, Rookie Drivers, WRO World rally Organization – hanno fatto faville.
Marco Runfola, con una gara esemplare ed affiancato da Giuseppe Tripolino sul sedile di destra, ha conquistato la classe R3 con una Renault Clio di LB Tecnorally e con i colori Island Motorsport riuscendo a scalare anche il podio assoluto occupando il terzo gradino della classifica facendosi precedere solo da vetture ben più performanti della piccola di casa Renault.
Immediatamente dopo di lui, al quarto posto assoluto ma dominando la classe super1600 con una Renault Clio di casa Esselle Competitions Group, un indomito Gabriele Morreale che, affiancato come al solito da un validissimo Claudio Bosco, ha ceduto il podio della gara proprio a Runfola nelle battute finali della gara.
Aggiuntosi alla compagine D.A-D.D. all’ultimo secondo, uno dei testimonial storici della campagna e tra i più stimati “assi di casa CREO MSC, Bartolo De Francisci, con al fianco un ottimo Giuseppe Salvato, ha saputo far volare la sua piccola Peugeot 106 di gruppo A portandola al successo di classe e conquistando un inaspettato, alla vigilia, ottavo posto assoluto.
Dietro di lui, ancora a bordo di una Renault Clio di classe super1600 ma per la prima volta in assoluto alla guida di un tale mezzo, un fresco ma attento Giuseppe Milioti, “guidato” da un maestro della navigazione come Roberto Diliberto, che ha approfittato dell’occasione per fare esperienza non rinunciando alla performance cogliendo un secondo di classe ed un meritato posto nella top ten assoluta.
Dulcis in fundo, il giovanissimo talento santateresino Andrea Nucita, affiancato da un angelo custode speciale come Antonio Pittella, con una poco muscolosa Peugeot 106 gruppo N ha, come al solito nel resto della stagione, dominato la classe di appartenenza conquistando il challenge ottava zona che era l’obbiettivo più importante della sua stagione marchiata Phoenix ed SGB Rally.
Da Agrigento a Sanremo il salto è lungo quasi 1600 chilometri ma D.A-D.D. sarà li a fare il tifo per Rudy Michelini, come al solito accompagnato da Michele Perna, provarà ancora una volta ad entusiasmare il pubblico a bordo della splendida Peugeot 207 Super2000 made in Erreffe ricordando ai giovani liguri che stordirsi con alcool e droghe non è vivere e che il vero sballo è l’adrenalina del fare quello che ti piace perfettamente lucidi.
Ed a Sanremo è atteso anche un altro dei testimonial più impegnati del progetto. Gabriele Cogni, collaborato sa Simone Spaccasassi, tenterà di fare sua la classifica del trofeo Peugeot riservata agli under 23 con la 207 in versione R3T allestita da Savio per United Business.
Il 51°Rally di Sanremo, dopo le operazioni di verifica pre –gara, scatterà da Piazza Colombo venerdì 25 settembre, l’arrivo è previsto per sabato 26 settembre alle ore 18:00 sempre in Piazza Colombo dopo aver disputato due tappe serratissime che comprenderanno 9 tratti cronometrati per un totale di 506,10 Km di cui 201,81 di prove speciali.
D’impatto la copertura televisiva offerta sia da Eurosport (principale sponsor dell’Intercontinental Rally Challenge che dedicherà vari servizi sia in diretta che in differita dell’appuntamento ligure) sia da parte di RAI e SKY all’interno delle loro trasmissioni sportive che andranno in onda nel weekend del rally e la settimana successiva.
“Quando i riscontri sono positivi, sia dal punto di vista dell’impegno sociale che dal punto di vista dei risultati agonistici, si può solo sorridere di soddisfazione e continuare a profondere energie per migliorare la nostra capacità di emozionare i giovani target del progetto con altre gesta di natura sportiva perché rimanga loro impresso il messaggio sociale focus di Drivers Against Drug and Drunk. Ad Agrigento siamo certi di aver raggiunto lo scopo grazie ai nostri portacolori ed al loro impegno. Siamo certi che a Sanremo, il rally con più storia in Italia e con una copertura mediatica davvero al top, “Io guido, non bevo!” sarà ben diffuso da quanto stanno già facendo in queste ore Rudy e Gabriele. A tutti loro e a quanti continuano a sostenere la nostra progettualità e creano le condizioni atte a far si che sempre più giovani conoscano il nostro motto ed il nostro messaggio, va il nostro ringraziamento” ha dichiarato Gaetano Migliore, patron del progetto.
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